L'acrilammide è una sostanza chimica che può formarsi durante la tostatura ad alta temperatura di alimenti ricchi di carboidrati, come il caffè. Si forma dalla reazione chimica tra gli amminoacidi e gli zuccheri presenti negli alimenti durante la cottura ad alte temperature, superando i 120-125°C.
L'acrilammide è una preoccupazione per la salute perché è considerata potenzialmente cancerogena per gli esseri umani. Studi condotti su animali hanno dimostrato che l'acrilammide può causare tumori. Tuttavia, i livelli di acrilammide presenti negli alimenti variano notevolmente e la correlazione con il rischio di cancro nell'uomo non è ancora chiara. Studi sugli animali, ad esempio, hanno ripetutamente dimostrato che l'ingestione di elevate quantità di acrilamide può causare il cancro. Tuttavia, le dosi somministrate in questi studi erano da 1.000 a 100.000 volte superiori alle quantità a cui gli esseri umani sono normalmente esposti attraverso la dieta.
Per quanto riguarda il caffè, è stato dimostrato che la tostatura dei chicchi è una delle principali fonti di acrilammide nella bevanda. Tuttavia, la quantità di acrilammide nel caffè può variare a seconda di diversi fattori, come il grado di tostatura, il tempo di tostatura e la varietà di caffè utilizzata.
Per ridurre la formazione di acrilammide nel caffè, è possibile adottare alcune misure preventive durante la tostatura, come controllare la temperatura e il tempo di tostatura. Inoltre, alcune torrefazioni commerciali utilizzano tecnologie avanzate per minimizzare la formazione di acrilammide.
Per ridurre ulteriormente l'esposizione all'acrilammide, è consigliabile adottare una dieta equilibrata e varia, limitando l'assunzione di cibi ad alto contenuto di acrilammide, come patatine fritte, biscotti, pane tostato e caffè molto scuro. Inoltre, è importante sottolineare che il caffè ha dimostrato di avere anche benefici per la salute, come il contenuto di antiossidanti e altri composti benefici.
In conclusione, l'acrilammide è una sostanza che può formarsi durante la tostatura ad alta temperatura di alimenti ricchi di carboidrati, incluso il caffè. Sebbene sia considerata potenzialmente cancerogena, la quantità di acrilammide presente nel caffè può variare e la sua correlazione con il rischio di cancro nell'uomo non è ancora chiara. È sempre consigliabile adottare una dieta equilibrata e varia e moderare il consumo di cibi ad alto contenuto di acrilammide.